Isole Tremiti
Le Isole Tremiti sono conosciute come le “perle dell’Adriatico”. Appartengono alla Regione Puglia, ma sono collegate alla costa con traghetti che partono dal porto di Termoli. L'arcipelago delle Diomedee si compone di cinque isole: San Nicola, San Domino, Capraia, Cretaccio e Pianosa. Dal 1996 sono entrate a far parte del Parco Nazionale del Gargano in qualità di Riserva Naturale Marina. La bellezza del mare cristallino e della natura incontaminata, unite alle meraviglie architettoniche, ne fanno un gioiello da visitare e da scoprire. Il mare è talmente limpido da lasciare intravedere il fondale anche a diversi metri di profondità: questa caratteristica fa delle Tremiti una meta ambita dagli amanti delle immersioni.
Uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita. Provare per credere.


• Sbarco sull'Isola di San Domino e trasferimento in barca della durata di 5 minuti verso l'Isola di San Nicola.
• Visita libera per ammirare le meraviglie dell'Isola di San Nicola. Il Santuario di Santa Maria a mare, fondato dai monaci benedettini nel 1045, è considerato il simbolo della storia turbolenta dell'isola: i suoi abitanti infatti vi si rifugiarono per difendersi dapprima dalle invasioni turche e, successivamente, dalla flotta inglese nel periodo napoleonico. Il Castello dei Badali è noto per il lungo cunicolo sotterraneo, presumibilmente utilizzato dai monaci per difendersi dalle incursioni turche e che pare si colleghi sotto il mare con l'Isola di Caprara. Il Torrione Angioino, sulla cui sommità si trovano le corazze di ferro che rivestivano i cannoni durante la Prima Guerra Mondiale e la Guerra Libica. Il Torrione del Cavaliere del Crocifisso e la Cisterna della Loggia della Meridiana, un profondo pozzo da cui i monaci si rifornivano di acqua, è chiamato così perché probabilmente vi si trova una meridiana.
• Trasferimento in barca della durata di 5 minuti alla volta dell'Isola di San Domino.
• Visita libera dell'Isola di San Domino per godere della sua natura incontaminata e delle acque cristalline.
• Rientro a Termoli con traversata della durata di 50 minuti.

• Giro in barca della durata di 1 ora e 15 minuti con visita guidata delle grotte marine. Le più famose sono: la Grotta delle Rondinelle, così chiamata perché al suo interno nidificano le rondini e la Grotta del Bue Marino, abitata in tempi remoti da esemplari di foca monaca. Caratteristica tipica di questa grotta è il colore fluorescente delle acque, frutto del riflesso dello smeraldo della roccia; la Grotta delle Viole, così chiamata perché le sue pareti in primavera sono ricoperte di fiori tra cui la ambretta, la cineraria e la centaurium. Dopo la visita delle grotte è prevista una sosta nel parco marino per ammirare la statua di Padre Pio, alta 3 metri ed immersa a 14 metri di profondità al largo dell'Isola di Caprara, visibile dalla superficie.
• Sbarco sull'Isola di San Nicola, con visita libera per ammirare le meraviglie dell'isola: il Santuario di Santa Maria a mare, il Castello dei Badali, il Torrione Angioino, il Torrione del Cavaliere del Crocifisso e la Cisterna della Loggia della Meridiana.
• Trasferimento con barca locale della durata di 5 minuti alla volta dell'Isola di San Domino.
• Visita libera dell'isola per godere della sua natura incontaminata e delle acque cristalline.
• Rientro a Termoli con traversata della durata di 50 minuti.

• Giro in barca della durata di 1h e 15min con visita guidata delle grotte: la Grotta delle Rondinelle, la Grotta del Bue Marino, la Grotta delle Viole. Breve sosta nel parco marino per ammirare la statua di Padre Pio.
• Sbarco sull'Isola di San Nicola per ammirare le meraviglie dell'isola: il Santuario di Santa Maria a mare, il Castello dei Badali, il Torrione Angioino, il Torrione del Cavaliere del Crocifisso e la Cisterna della Loggia della Meridiana.
• Trasferimento con barca locale, della durata di 5 minuti, alla volta dell'Isola di San Domino. Indubbiamente la più ricca dal punto di vista naturalistico: l'isola è infatti coperta per gran parte da una fitta vegetazione. Caratteristica è la grande pineta di pini di Aleppo, che degrada man mano fino alla scogliera, a strapiombo sul mare. San Domino offre ai bagnanti una sola spiaggia sabbiosa, Cala delle Arene, e diverse calette rocciose. Passeggiando sull'isola vi capiterà di imbattervi nelle diomedee, degli uccelli marini dal verso singolare da cui le isole prendevano il nome. Nell'antichità infatti le isole Tremiti erano conosciute come Isole Diomedee o Isole di Diomede, eroe omerico che secondo la leggenda vi trovò sepoltura.
• Pranzo a base di pesce, con specialità tipiche (bevande incluse). Il modo migliore per godere del panorama mozzafiato e soddisfare allo stesso tempo vista e gusto.
• Rientro a Termoli con traversata della durata di 50 minuti.
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